TESLA: L’INVENTORE DEL XX SECOLO
BREVE BIOGRAFIA:
Tesla nasce nel 1856 in una famiglia serba di Smiljan vicino Gospić, nella regione della Lika, allora parte della Frontiera Militare dell'Impero austro-ungarico, oggi in Croazia. All’età di diciassette anni si accorse di possedere una capacità di concentrazione mentale così straordinaria da riuscire a vedere “materialmente” davanti a sé tutto ciò che immaginava senza poter più distinguere il mondo reale da quello virtuale. Appena divenne ingegnere utilizzò questa facoltà per passare dall’intuizione all’invenzione perfetta in ogni minimo dettaglio, direttamente nella sua mente matematica senza avere alcun bisogno di prototipi reali.
PRINCIPALI INVENZIONI:
- 1883: primo motore a induzione di corrente alternata della storia
- 1899: installazione di un nuovo laboratorio a Colorado Springs in cui condusse esperimenti tra cui valutare la possibilità di trasmettere energia attraverso i media naturali come la terra, l’acqua e l’atmosfera. Egli riteneva infatti praticabile trasmettere energia elettrica a località lontane senza la necessità di ricorrere ai fili conduttori. Aveva cioè scoperto che la Terra a determinati voltaggi e frequenze si comporta come un ottimo conduttore di energia elettrica.
- 1899: capta un segnale radio che si ripete continuamente quella che oggi è riconosciuta come radiazione cosmica di fondo
- Costruzione della prima centrale idroelettrica sulle cascate del Niagara
- Trasmissione senza fili: paternità della radio a Nikola Tesla
- I motori a campo magnetico rotante dei nostri elettrodomestici
- Il tubo catodico dei vecchi televisori
- Il contachilometri delle automobili
- Le lampade a vuoto luminescenti (neon)
- Le porte logiche dei pc
- Il radar per il controllo del traffico aereo
Nel 1912, Tesla godeva ancora di una discreta fama mondiale e venne persino candidato al Premio Nobel per la Fisica ma lo rifiutò per
non averlo ricevuto nel 1909 al posto dell’italiano Guglielmo Marconi. Nel 1915, Tesla rifiutò di nuovo il Nobel per essere venuto a conoscenza del fatto che avrebbe dovuto condividerlo con Edison.
BREVE BIOGRAFIA:
Tesla nasce nel 1856 in una famiglia serba di Smiljan vicino Gospić, nella regione della Lika, allora parte della Frontiera Militare dell'Impero austro-ungarico, oggi in Croazia. All’età di diciassette anni si accorse di possedere una capacità di concentrazione mentale così straordinaria da riuscire a vedere “materialmente” davanti a sé tutto ciò che immaginava senza poter più distinguere il mondo reale da quello virtuale. Appena divenne ingegnere utilizzò questa facoltà per passare dall’intuizione all’invenzione perfetta in ogni minimo dettaglio, direttamente nella sua mente matematica senza avere alcun bisogno di prototipi reali.
PRINCIPALI INVENZIONI:
- 1883: primo motore a induzione di corrente alternata della storia
- 1899: installazione di un nuovo laboratorio a Colorado Springs in cui condusse esperimenti tra cui valutare la possibilità di trasmettere energia attraverso i media naturali come la terra, l’acqua e l’atmosfera. Egli riteneva infatti praticabile trasmettere energia elettrica a località lontane senza la necessità di ricorrere ai fili conduttori. Aveva cioè scoperto che la Terra a determinati voltaggi e frequenze si comporta come un ottimo conduttore di energia elettrica.
- 1899: capta un segnale radio che si ripete continuamente quella che oggi è riconosciuta come radiazione cosmica di fondo
- Costruzione della prima centrale idroelettrica sulle cascate del Niagara
- Trasmissione senza fili: paternità della radio a Nikola Tesla
- I motori a campo magnetico rotante dei nostri elettrodomestici
- Il tubo catodico dei vecchi televisori
- Il contachilometri delle automobili
- Le lampade a vuoto luminescenti (neon)
- Le porte logiche dei pc
- Il radar per il controllo del traffico aereo
Nel 1912, Tesla godeva ancora di una discreta fama mondiale e venne persino candidato al Premio Nobel per la Fisica ma lo rifiutò per
non averlo ricevuto nel 1909 al posto dell’italiano Guglielmo Marconi. Nel 1915, Tesla rifiutò di nuovo il Nobel per essere venuto a conoscenza del fatto che avrebbe dovuto condividerlo con Edison.